Primi del menù
Primi del menù
Panzanella
Tipico piatto fiorentino citato nella letteratura gastronomica già dal Boccaccio e poi decantato nel cinquecento dal noto pittore e poeta burlesco fiorentino Agnolo Tori detto i’Bronzino: pane del giorno prima… pomodoro, cipolle, cetrioli e basilico rigorosamente freschi! |
Penne strascicate alla Fiorentina
Quasi un simbolo gastronomico della citta fiorentina, sono penne prima cotte al dente e poi unite con abbondante sugo di carne, peperoncino e panna in padella dove finiscono la cottura. |
Penne alla cacciatora
Un primo ricercato proveniente dalla tradizione venatoria che unisce volatili di piccola pezzatura con pasta e aromi di stagione |
Ravioli alle erbe di stagione
Ravioli fatti a mano ripieni di ortiche e accompagnati con erbette di Villa d’Arte |
Gnudi ricotta e spinaci
Impasto di ricotta e spinaci creati a mano in “palline deformi” con salsa di burro e salvia |
Risotto alla contadina
Risotto mantecato con verdure a km zero e secondo stagionalità |
Risotto ai profumi di bosco
Direttamente dal bosco con i suoi profumi e aromi un risotto di “sottobosco” |
Risotto alla fiorentina
Riso con sugo di carne toscano arricchito con piselli e fegatini di pollo |
Risotto piccione e funghi
Piccione cotto in casseruola poi steso sul risotto e guarnito con funghi porcini |
Risotto al lampredotto
Lampredotto bollito e saltato con gli aromi dell’orto e risaltato con il riso e formaggio grattugiato |
Risotto al calamaio
Il famoso riso nero come l’inchiostro… o meglio detto del “calamaio”, che vede l’impiego delle seppie accompagnate con cipolle fresche di Certaldo |
Spaghetti alla chiantigiana
Il classico aglio e olio impreziosito dal guanciale stagionato, un bicchiere di vino rosso del Chianti e briciole di pane |
Tagliatelle allo zime e fiori di zucca
Prelibatezza di pasta fresca con fiori di zucca amalgamati con l’ “oro fiorentino” (lo zime o più comunemente lo zafferano) |
Tagliatelle ai prugnoli
Dai “circoli delle streghe” dove i prugnoli si raggruppano in cerchi biancheggianti una ricetta stagionale dal sapore del sottobosco |
Pasta acciugata
Versione acciugata della ricetta a base di aglio, olio e briciole di pane |
Pasta al sugo di carne toscano
Pasta con sugo realizzato secondo le antiche ricette delle nonne: misto di odori e carne di braciole magre (non macinate), cotto a fuoco lento |
Polenta bramata della Valdisieve
Polenta tipica della Valdisieve a grana grossa dalla colorazione ambrata condita co’ i’ sugo oppure con olio e formaggi |
Cappellacci burro salvia arancia e zime
Cappellacci di patate, burro e salvia impreziositi dallo zafferano e da scorze di arance |
Spaghetti al pomo d’oro “perino giallo”
Con il vero e primo “pomo d’oro” uno spaghetto saltato dall’accattivante sapore |
Crespelle alla fiorentina
Chiamato nelle campagne fiorentine le “Pezzole della nonna” un piatto caratteristico a base di ricotta fresca, spinaci e besciamella |
Topini di Cerreto al guizzo della cuoca
Gnocchi fatti a mano con impasti in base alla stagione e arricchiti con sughi in abbinamento |
l’Ocio sulla pasta fresca
In ricordo delle vecchie feste sull’aia di inizio estate una ricetta prelibata che vede il buon papero allettato su pasta fresca cotta a strati in casseruola |
Pappardelle sulla cacciagione
Pasta sfoglia casalinga con sughi secondo cacciata |
Taglierini ai funghi porcini
Classica ricetta che esalta i funghi porcini freschi con una pasta lunga e fine |
Timballo alla Fiorentina
Apprezzato già nel rinascimento il timballo, la cui provenienza risale all’influsso arabo (thabal), è un pasticcio dove il dolce dell’involucro (pasta frolla) si unisce al salato del contenuto (sugo di carni) |
Tortelli di patate alla Mugellana
Tortelli fatti a mano ripieni di patate rigorosamente con sugo di carne |
Tortelli di zucca alla Pelaghese
Tortelli fatti a mano ripieni di zucca gialla secondo la ricetta Pelaghese |
Ravioli ripieni di castagne con ragù di germano
Esclusivamente durante la stagione delle castagne un piatto di ravioli condito con ragù di anatra |
Il primo del fantasma Lorenzo Libri
Ricetta di Villa d’Arte suggerita dal fantasma del cavaliere musicista Lorenzo Libri: riso, sfoglia di pecorino e sugo di seppie |
Zuppa di baccalà
Baccalà decantato in acqua poi cotto in brodo vegetale con crostoni di pane casalingo |
Il Gran Brodo di Villa d’Arte
Brodo secondo la vera tradizione, sempre presente in cucina e realizzato con carni e verdure, indispensabile accompagnatore dei piatti fiorentini: servito in consommè semplice o arricchito con cubettini di pane abbrustolito |
Carabaccia rinascimentale
“Carabazada de magro” proveniente dalla prima metà del cinquecento vede un abbinamento dolce/salato tra cipolle e mandorle in brodo vegetale |
Carabaccia
Zuppa di verdure a base di cipolle rosse, sedano e carote, su un letto di pane abbrustolito e formaggio |
Porrea
Crema di porri con formaggio e pane tostato saltato al burro |
Ginestrata
Antico piatto chiantigiano ormai dimenticato un tempo servito ai novelli sposi rientrati dalle fatiche d’amore, risulta un’ottima zuppa ricostituente in brodo di gallina con uovo, cannella, noce moscata e vin santo. |
Minestra di zolfini
Minestra di fagioli tipici del valdarno |
Minestra di patate di tutti i giorni
Detta “minestra fatta a crudo” senza soffriggere gli ingredienti a base di patate lardo e pomodoro |
Minestrone d’Arte
Minestrone di verdure a km zero e di stagione |
Passata di verdura
Centrifuga di verdure cotte di stagione |
Panata
Tipica del periodo pasquale una vecchia ricetta dimenticata costituita da una zuppa di pan secco e uova |
Pancotto
Progenitore della pappa al pomodoro…ma in bianco e con brodo vegetale |
Le pappa al pomodoro delle tre sale
Selezione pregiata di tre pappe al pomodoro: dalla classica con l’olio alla gustosa con verdure di stagione fino alla più raffinata con stracciatella di bufala |
Pasta, fagioli e fantasia
Minestra di fagioli con tipica pasta cilindrica detta “padernostri”, speziata con ramerino |
Ribollita
Simbolo della cucina fiorentina l’antica minestra di pane con cavolo nero, cavolo cappuccio e fagioli. Ah, se ribollita la ribollita è più squisita! |
Purea di piselli con bruschetta di lardo
Crema di piselli freschi di stagione servita su pane abbrustolito e lardo |
Crema di marroni e ricotta
Dalla tradizione della Montagna Fiorentina una purea di marroni con ricotta fresca |
Zuppa di centopelli
Con il centopelli, ovvero la parte bianca della trippa di bovino, un brodo con cavolo verza che rinvigorisce gli animi |
Vellutata di baccelli alla carnesecca
Passato di fave fresche guarnito con straccetti di pancetta abbrustolita |